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KOKORO

Mettiamo l’anima nel nostro lavoro per trasmettere a chi assaggia i nostri piatti la “purezza” della visione giapponese della cucina, che è insieme armonia di sapori dedicati al palato e sensazioni rivolte al cuore.

Titolare e Chef:

Fabio Fucentese

Titolare e Chef:

Mariko Yamamoto

Kokoro

Tre piatti da non perdere

sushi: sia i bocconcini tradizionali in stile Edomae che le creazioni più innovative dello chef sono preparato con materie prime selezionatissime… a partire dal riso, una vera delizia per fragranza e profumo

soba (spaghetti di grano saraceno) o udon (spaghettoni di frumento) serviti in un curatissimo brodo homemade

maguro no korokke, polpettine di tonno panate, autentica preparazione casalinga, e Wagyu no korokke, polpette di pregiato e succulento manzo giapponese Wagyu

info

Ristorante Kokoro
Via Fratelli Picardi, 234, 20099 Sesto San Giovanni Mi
tel.02.22470793
tel. 351.9039306
aperto da martedì a domenica ore 19.00-23.00, lunedì chiuso
sito: https://kokororistorantegiapponese.business.site/
facebook: https://www.facebook.com/KokoroRistoranteGiapponese
instagram:https://www.instagram.com/kokororistorantegiapponese/


Varcare la soglia di Kokoro significa dimenticare quello che sta fuori ed entrare nella morbida atmosfera di un Giappone delicato ed essenziale. Si viene accolti dalla gentilezza di sorrisi discreti, da una sala dai colori garbati con decori al pennello alle pareti, da un menu articolato e profondo che rispecchia la serenità dell’ambiente.

Fabio Fucentese e Mariko Yamamoto, sposi, chef e inventori di questo luogo “altro”, sono appassionati e preparatissimi: innumerevoli e continui i corsi professionali in Giappone, perché “questo è un lavoro che non si conosce mai abbastanza”. Specializzazione che ha portato lui, ad esempio,a diventare membro del World Sushi Skill Institute e di All Japan Sushi Association, lei a conseguire il titolo di Sommelier Wagashi JSFCA, ovvero specialista di pasticceria tradizionale nipponica.

 

 

Il vero segreto di questo locale è la sua particolare anima, creata in oltre vent’anni di costante e appassionata ricerca. Un’anima dall’armonia totalmente giapponese, che permette alla tecnica di farsi arte sapiente, per offrire agli ospiti esperienze gustative autentiche e sorprendenti in cui si fondono perfettamente creatività e precisione. Non a caso il ristorante è battezzato Kokoro, 心, letteralmente“cuore” ma appunto, più propriamente, “anima”, ovvero “ciò che si nasconde nelle cose ed è la fonte del loro valore”.

Lo stile culinario di Kokoro, che apre i battenti nel 2002, da sempre affianca ai piatti più conosciuti e richiesti dal pubblico italiano anche specialità tipiche giapponesi meno note e spesso proprio casalinghe, come katsudon o ochatzuke, riuscendo gradualmente negli anni a svelare ad una clientela sempre più numerosa ed affezionata il fascino di una cultura gastronomica vasta, variegata e complessa come quella giapponese.

Oggi da Kokoro si possono dunque ritrovare specialità tradizionali dai sapori autentici, con basi come brodo dashi, salsa teriyaki o salsa kaeshi preparati in casa con ingredienti tradizionali e metodi antichi. Ne sono un esempio korokke (polpette panate) e  gyoza fatti a mano, o  il tako no kara-age (polpo fritto). L’anima creativa si esprime invece nel sushi, che affianca ad una rigorosa tradizione Edomae invenzioni originali come ebiten astice roll e hanami roll (uramaki primaverili).

 

 

Non mancano poi ogni mese delle proposte stagionali, in una perfetta fusione di sapienze giapponesi ed italiane. Qualche esempio? In primavera uramaki con mozzarella di bufala e crema di friggitelli; in estate spaghetti soba freddi con salmone scottato, dadini di peperone e crema di fave e tofu; in autunno roll di salmone, cachi e noci.

Per garantire autenticità e freschezza di ogni preparazione occorrono tempo e cura, ecco perché il ristorante apre solo la sera. E nel massimo rispetto degli ospiti, perché tutto sia servito nel migliore dei modi, è gradita la prenotazione.

Annalena De Bortoli