I LUOGHI DEL TE’
|Il tè giapponese non si assapora al bar, seduti a un tavolino nel clamore dei marciapiedi o al banco frastornati da luci e immagini, ma nella stanza della cerimonia: un luogo fisico e spirituale.In essa infatti sono stati trasfusi gli ideali dell’estetica zen: la ricerca della povertà e semplicità, il rifiuto assoluto dell’ostentazione e degli orpelli che richiamino alla vita di tutti i giorni, la liberazione da affanni e preoccupazioni terrene…tutto quel che permetta di isolarsi temporaneamente dal mondo per entrare in una dimensione estetica di serenità in cui ai pensieri si sostituiscono le emozioni e al giudizio la condivisione…in altre parole il vuoto.Per ottenere ciò la stanza è praticamente