IL GIAPPONE AL BIT: LA CUCINA COME ARGOMENTO TRAINANTE

Alla Borsa Internazionale del Turismo recentemente tenutasi alla Fiera di Milano gli stand con presenze giapponesi hanno suscitato grande interesse sia presso gli operatori che tra il pubblico di privati che ha avuto accesso alla manifestazione nelle giornate di sabato e domenica.
L’Ente Nazionale del Turismo Giapponese, con il patrocinio dell’Ambasciata del Giappone di Roma ed il Consolato Generale del Giappone di Milano, ha allestito lo stand Yokoso! Japan, cioè: Benvenuti in Giappone! Erano presenti compagnie aeree ed agenzie di viaggio specializzate in viaggi nel Paese del Sol Levante, come pure le rappresentanze di alcune importanti città e prefetture giappponesi (Tokyo, Yokohama, Kanagawa), tutti per illustrare le bellezze del Giappone e per facilitare, sia operativamente che culturalmente, l’approccio ad un Paese tanto diverso dal nostro ma tanto affascianante e ricco di storia e tradizioni.

I cortesi operatori, a disposizione del pubblico per tutta la durata della manifestazione, insieme a depliant ed opuscoli informativi offrivano immancabilmente ai visitatori interessati un assaggio di sakè o un dolcetto tradizionale, gesto che se da una parte simboleggia la tradizionale ospitalità giapponese, dall’altro indica pure un diffuso interesse del pubblico nei confronti delle specialità gastronomiche di questo Paese.
Lo stand è stato animato periodicamente da piccole incursioni nella cultura tradizionale giapponese, come ad esempio i video che ritraevano la cerimonia del tè ed il teatro No, o la dimostrazione dal vivo di karate che ha presentato la Hakuyukai Karate Do, scuola di karate tradizionale che insegna una vera e propria arte, attenta all’educazione sia fisica che spirituale dell’individuo e alla formazione di un carattere fermo, sincero e corretto.

Grande e specifica attenzione invece al patrimonio gastronomico giapponese è stata sollevata da una interessante manifestazione promossa dalla rivista Viaggi di Nozze, che nel proprio stand dedicato agli sposi ha organizzato una serie di presentazioni di vari Paesi, possibili mete per le coppiette in luna di miele. Ogni presentazione era legata anche all’illustrazione di prodotti, di piatti e di bevande tipici di ciascuna destinazione. Si sono succeduti, ad esempio, ripetendosi a giornate alterne, Maurizius che ha offerto del tè locale, il Perù che si è presentato con il liquore Pisco, l’Australia che ha invece organizzato dei brevi concerti di digeridoo. Quando è stato il turno del Giappone la folla radunatasi era impressionante…

Per il Giappone, oltre ad una breve ma interessantissima conferenza tenuta direttamente dall’Ente Nazionale del Turismo Giapponese su diverse località di ogni parte del Giappone, è stato offerto un vero e proprio buffet con sushi, riso decorato chirashi, frittatine dashitamago, polpettine teriyaki e pollo fritto tori no kara age, oltre ad assaggi di liquore shochu. Il merito di questo magnifico buffet, che ha richiamato presso lo stand circa trecento persone ogni volta, va tutto al ristorante Higuma, storico membro dell’Associazione Ristoratori Giapponesi.
La signora Higuma in persona, vestendo il tradizionale kimono, serviva direttamente il pubblico insieme ai suoi collaboratori spiegando con grazia e perizia ogni piatto ed offrendo così l’opportunità, anche a chi non lo conosceva, di scoprire la semplicità e la raffinatezza del cibo giapponese.
Commenti sorpresi ed entusiasti hanno gratificato chi con tanto impegno ha saputo ingolosire persone che da oggi potrebbero diventare clienti dei ristoranti giapponesi e in un futuro anche curiosi visitatori del Giappone.

Per informazioni sui viaggi in Giappone il sito dell’Ente Turismo è: www.jnto.go.jp/eng/, mentre per assaggiare le specialità offerte durante la manifestazione vale la pena di recarsi al ristorante Higuma.

Annalena De Bortoli