IL PICCOLO GRANDE SUCCESSO DI MIJAPAN PREVIEW

La serie di manifestazioni di presentazione del MiJapan di cui avevamo dato notizia nel numero scorso si è oramai conclusa, ma ne riparliamo volentieri perchè ha permesso alla popolazione milanese di entrare in contatto con svariati aspetti della cultura giapponese molto diffusi in Italia nonostante non se se sia sempre pienamente consapevoli.
Il Symposium XXI di via Stampa 6/A, dopo avere ospitato la serata di inaugurazione a cui ha partecipato il ristorante Tomoyoshi Endo per la parte del buffet a base di sushi, ha contiuato ad essere il fulcro degli eventi di questa preview, accogliendo nel corso delle varie giornate una serie di appuntamenti con i temi che poi verranno più ampiamente sviluppati nella grande festival MiJiapan previsto per ottobre.

A dimostrazioni di arti tradizionali come l’ikebana, il bonsai, la cerimonia del tè o la vestizione del kimono, si sono alternate giornate di coinvolgimento su temi meno conosciuti, come la giornata per la famiglia in cui sono stati presentati giocattoli in legno o stoffa di antica tradizione, oppure la serata di degustazione di vini e spumanti dedicati al Giappone.
Molto interessante, tra le altre, l’iniziativa legata agli intrecci della cultura giapponese con design e moda, durante la quale l’architetto Tadao Amano ha raccontato della propria collaborazione ad alcune collezioni di porcellane Rosenthal e la designer Clizia Ornato ha presentato la collezione di gioielli Kimono realtizzata utilizzando in modo innovativo i tradizionali tessuti giapponesi da kimono.

Particolarmente affollati di pubblico si sono rivelati i momenti legati all’origami, ai manga e anime, come la serata Hello Kitty (a cui erano presenti anche numerose persone in costume secondo i canoni del cosplay). Alcuni oggetti protagonisti di ciascuna iniziativa sono rimasti esposti presso il Symposium durante tutto l’arco della manifestazione, permettendo anche a chi non ha potuto seguire ogni evento di trovarne traccia in questa sorta di temporaneo micro-museo.
Forse il successo maggiore l’hanno in realtà riscosso gli eventi a tema gastronomico, tanto è vero che sono praticamente andati a ruba i pieghevoli con la pianta di Milano in cui erano evidenziati tutti i risoranti di cucina giapponese. Tirando le somme gli organizzatori si dicono molto soddisfatti dell’affluenza che ha testimoniato l’interesse della città rispetto alla proposta MiJapan, si propongono dunque di richiamare periodicamente qualcuna delle iniziative durante i prossimi mesi e di fare tesoro di questa esperienza di preview per il vero e proprio festival MiJapan di ottobre.

Annalena De Bortoli